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Tre elementi da sfruttare se non sai cosa scrivere

Spesso ci sfugge ciò che è davanti ai nostri occhi perché non riusciamo a guardare con gli occhi giusti, guardiamo senza vedere.

Sherlock Holmes una volta disse: “Il mondo è pieno di cose ovvie che nessuno osserva mai.”

Gli scrittori (chi scrive è uno scrittore) hanno un potere unico: far notare ciò che sembra scontato, ma che in realtà è ricco di significato. Usano le parole per rendere visibili le sfumature che spesso sfuggono.

È importante capire che i lettori non partono da zero, hanno già una conoscenza solida.

Qual é allora la vera sfida? Aggiungere valore a ciò che già sanno.

Per essere, o diventare, bravi scrittori bisogna sfruttare alcuni tratti distintivi:

1 – La capacità di risolvere problemi – chi scrive non solo offre informazioni e opinioni, ma cerca anche di risolvere i problemi dei lettori.

2 – La capacità di cambiare la prospettiva – gli scrittori più bravi non si limitano a questo, ma cambiano addirittura il paradigma dei lettori.

3 – Aggiungere valore va al di là delle opinioni – si tratta di offrire intuizioni, semplificare concetti complessi e, soprattutto, far riflettere.

A volte la cosa migliore è cominciare con ciò che sembra troppo ovvio. Le storie più potenti possono nascondersi in ciò che consideriamo banale, ma che per molte persone non lo è affatto, perché non è solo cosa dici, ma come lo dici.

Crea la tua lista di idee. Sì, anche quelle ovvie.

Potresti essere sorpreso da quanto possano essere apprezzate se presentate con creatività e valore aggiunto.

Via: If you say, “I don’t know what to write” —read this.