C’è un servizio gratuito e facile da usare che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione per versare in autonomia i bolli sulle fatture elettroniche emesse in ciascun trimestre.
Ogni tre mesi l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un elenco riepilogativo dei bolli riportati sulle fatture elettroniche emesse nel trimestre.
Indicando il tuo IBAN e selezionando le caselline obbligatorie puoi fare richiesta di addebito sul tuo conto corrente quello stesso giorno.
Cosa ti serve:
Servono soltando due cose, oltre al computer connesso ad internet:
- SPID o equivalente per l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
- l’IBAN a portata di mano
Come si utilizza il servizio?
- Accedi al portale Fatture e corrispettivi – lo trovi anche all’interno dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
- Consultazione → Fatture elettroniche e altri dati IVA
- Pagamento imposta di bollo
- Clicca su “Dettaglio” (a destra del monitor) e poi “Procedi al pagamento“
- A questo punto ti basta inserire l’IBAN, accettando i consensi, e inoltrare la richiesta di addebito sul conto corrente.
- Finito.
Cosa succede se ti dimentichi della scadenza?
Se ti trovi nella situazione di non aver rispettato le scadenze previste, l’Agenzia delle Entrate conserva il tuo storico. Puoi quindi regolarizzare i trimestri precedenti attraverso il ravvedimento operoso calcolato automaticamente dal sistema.
Ciò che devi fare è agire nello stesso modo, ovvero inserire il tuo IBAN e accettare le caselle che ti vengono proposte.
A quel punto confermi la richiesta di pagamento dell’F24 con addebito immediato.
paolo sala 