Dopo due consecutivi aumenti del tasso di interesse legale nel 2018 e nel 2019, riprende il trend discendente dello scorso anno in cui si pagava lo 0,05%.
Dal 1 gennaio 2021 scatta la riduzione allo 0,01%.
Dopo due consecutivi aumenti del tasso di interesse legale nel 2018 e nel 2019, riprende il trend discendente dello scorso anno in cui si pagava lo 0,05%.
Dal 1 gennaio 2021 scatta la riduzione allo 0,01%.
Dal 1 gennaio 2020 il tasso di interesse legale diminuisce allo 0,05%. Scarica il software aggiornato per il calcolo del ravvedimento operoso.
Il Decreto MEF 12 dicembre 2019 modifica il tasso di interesse legale annuo stabilendone la diminuzione allo 0,05% con decorrenza dal 1° gennaio 2020 (il tasso di interesse per il 2019 era pari allo 0,8%).
Dal 1 gennaio 2019 il tasso di interesse legale aumenta dallo 0,3% allo 0,8%
Che cosa cambia dal punto di vista fiscale?
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 15 dicembre 2018, n. 291, il Decreto MEF 12 dicembre 2018 che modifica il tasso di interesse legale annuo.
In particolare, l’art. 1 dispone l’aumento del tasso degli interessi legali allo 0,8% con decorrenza dal 1° gennaio 2019 (il tasso di interesse per il 2018 era pari allo 0,3%).
Dal 1 gennaio 2018 il tasso di interesse legale aumenta dallo 0,1% allo 0,3%
Che cosa cambia dal punto di vista fiscale?
Lo scorso 1° gennaio è aumentato il tasso di interesse legale dal 1,50 al 2,50%.
Tale aumento si ripercuote, tra le altre cose, anche sul calcolo degli interessi su depositi cauzionali e sul calcolo per sanare mancati versamenti (ravvedimento operoso).
Chi intende calcolare gli interessi dovuti deve quindi separare:
Cambiano le sanzioni ridotte per le violazioni commesse a far data da oggi, 1 febbraio 2011, sui versamenti di imposte e tasse eseguiti attraverso il ravvedimento operoso.
Dopo la versione precedente del 1 gennaio scorso (scaricata circa 730 volte nel mese di gennaio) è pronta la versione 8.0 per regolarizzare i versamenti omessi o tardivi a partire dal 1 gennaio 2010.
Il ravvedimento operoso offre la possibilità di versare tributi giá scaduti con il pagamento di sanzioni ridotte unitamente agli interessi legali maturati giornalmente dalla data di scadenza originaria fino alla data di versamento.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha firmato il decreto 7 dicembre 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 292 del 15 dicembre che prevede l’aumento del tasso degli interessi legali.
L’aumento scatterà a far data dal 1° gennaio 2011.