Ho sempre visto la fatturazione elettronica come un’opportunità e non un onere. Questo sin dall’inizio.
Se ancora rientri tra soggetti non obbligati all’emissione della fattura elettronica come i forfettari sotto i 25 mila euro considera questi 4 vantaggi rispetto alla fatturazione cartacea.
- Comodità di conservazione: la fattura elettronica è un file con un tracciato e un formato identico per tutti (.xml). Oltre al risparmio della carta pensa a quanto spazio riduci per l’archiviazione, nonché i tempi per la consegna all’ufficio del commercialista.
I file delle fatture sono archiviati e conservati per dieci anni direttamente dall’Agenzia delle Entrate o dalla piattaforma che hai scelto per la gestione delle fatture. - Riduzione dei tempi per l’accertamento: l’Agenzia delle Entrate, per incentivare la fatturazione elettronica da parte dei soggetti forfetari non ancora obbligati, una riduzione dei tempi per l’accertamento a 3 anni contro i tradizionali 5.
- Marche da bollo virtuali: niente più marche retrodatate da comprare in tabaccheria e incollate alla fattura cartacea. Il bollo diventa virtuale, ovvero indicato in fattura e successivamente calcolato e pagato utilizzando il modello F24 o con addebito in conto dal portale Fatture e Corrispettivi.
- Miglior gestione delle fatture per il tuo cliente: le fatture cartacee stanno diventando un problema per certe aziende, soprattutto quelle più grandi, perché sono una piccola parte rispetto a quelle elettroniche che vengono recapitate in un unico posto.
La fatturazione elettronica diventerà un processo irreversibile, tanto vale utilizzarla sfruttandone la comodità che offre al costo di poche decine di euro all’anno oppure sfruttando le piattaforme gratuite.