Il contributo perequativo a fondo perduto è riservato a professionisti e imprese che hanno rilevato una diminuzione dell’utile 2020 rispetto all’anno precedente.
Il calo minimo richiesto per l’accesso al contributo è del 30%.
Come già per contributi a fondo perduto precedenti l’Agenzia delle Entrate ha lasciato ai beneficiari la facoltà di scelta tra due modalità di fruizione:
- Bonifico diretto sul proprio conto corrente
- Utilizzo in compensazione su F24
È possibile cedere il credito?
Qualora scegliessi di utilizzare il contributo sotto forma di credito di imposta l’unica modalità è la compensazione su modello F24 utilizzando il codice tributo 6957 – “Contributo a fondo perduto perequativo – credito d’imposta da utilizzare in compensazione – art. 1, c. 16, DL n. 73 del 2021“
Non è possibile cedere il credito ad altri soggetti.
In fase di compilazione della domanda scegli con cura e senza ripensamenti la modalità di ricezione del contributo poiché non è possibile modificarla.
Hai tempo fino al 28 dicembre per la presentazione.
Altre risorse sul contributo perequativo
- Richiedere il contributo perequativo con Excel
- Come calcolare il Contributo perequativo
- Contributo a fondo perduto perequativo e dichiarazione dei redditi
- Quattro contributi nel Decreto Sostegni bis, differenze e cumulabilità
Foto di Karolina Grabowska da Pexels
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