L’INPS ha posticipato al 20 agosto la scadenza dei contributi per artigiani e commercianti in attesa rendere operativo l’esonero contributivo parziale per il 2021 previsto dalla Legge di Bilancio.
A seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, è stato infatti introdotto l’esonero parziale dei contributi dovuti dai lavoratori autonomi e i liberi professionisti iscritti alle gestioni INPS e alle casse previdenziali professionali autonome.
Rinvio scadenza al 20 agosto
La scadenza originaria della prima delle quattro rate dovute dagli artigiani e commercianti era prevista per il 17 maggio scorso; il nuovo calendario sposta la scadenza al 20 agosto 2021.
I contributi fissi si versano mediante i modelli di pagamento F24 alle scadenze seguenti:
17 maggio 202120 agosto 2021- 20 agosto 2021
- 16 novembre 2021
- 16 febbraio 2022
E’ evidente che questa “agevolazione” provoca una sovrapposizione della prima e seconda rata in scadenza il 20 agosto prossimo
Esonero contributivo freelance e imprese individuali
L’esonero contributivo, o anno bianco previdenziale, riguarda solo alcune categorie; per quanto ci riguarda si tratta di:
- artigiani
- commercianti
- professionisti iscritti alla Gestione separata INPS
entro il limite di 3.000 euro annui riparametrati ai mesi di attività svolti.
IMPORTANTE:
- per artigiani e commercianti l’esonero si applica ai soli contributi fissi
- per i professionisti iscritti alla Gestione Separata l’esonero riguarda i contributi complessivi calcolati sul reddito dovuti a titolo di acconti 2021
- i contributi oggetto di esonero si riferiscono all’anno 2021 e in scadenza entro fine 2021
- se versati in eccesso è possibile usarli in compensazione (o richiedere rimborso)
Esonero contributivo: istanza e requisiti
Per gli iscritti alle gestioni INPS che abbiano avviato l’attività entro il 2019 i requisiti richiesti per l’accesso all’esonero sono:
- calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto al 2019
- reddito complessivo di lavoro nel 2019 non superiore a 50.000 euro. (N. B. I limiti reddituali non si applicano a coloro che hanno avviato l’attività nel 2020)
- non essere titolari di contratti di lavoro subordinato, ad eccezione del lavoro intermittente senza indennità di chiamata
- non essere titolari di pensione diretta tranne l’assegno di invalidità
- essere in regola con i versamenti INPS – (DURC regolare)
Entro il 31 luglio 2021 occorre fare domanda all’INPS – attendiamo le istruzioni – autocertificando il possesso di tutti i requisiti indicati.
E’ possibile fare richiesta di esonero contributivo soltanto ad un ente previdenziale e di non aver superato l’importo individuale di aiuti UE previsti dal “Quadro temporaneo per le misure di aiuti di stato nell’attuale emergenza Covid 19“
Circolare numero 17 del 09-02-2021
Aliquote INPS 2021 artigiani e commercianti
Circolare numero 12 del 05-02-2021
Aliquote Gestione separata INPS 2021
Hai bisogno di aiuto?
Mandami un messaggio, solitamente rispondo entro qualche ora.
Se preferisci un contatto più umano lasciami il tuo numero di telefono e le istruzioni per contattarti.
Ho pensato ti potessero interessare anche questi…
Una replica a “Esonero e proroga dei versamenti INPS 2021 per professionisti e imprese”
Si sono al corrente. A breve dovrebbe essere pronta una piattaforma x richiedere al’inps il non pagamento dei contributi; tuttavia debbono verificarsi alcune condizioni che poi ti dirò. Ciao, m.
> Sent: Thursday, May 27, 2021 at 11:05 PM