Riduzione del tasso d’interesse per il 2021, ravvedimento operoso sempre più conveniente

Dopo due consecutivi aumenti del tasso di interesse legale nel 2018 e nel 2019, riprende il trend discendente dello scorso anno in cui si pagava lo 0,05%.

Dal 1 gennaio 2021 scatta la riduzione allo 0,01%.

La variazione del tasso di interesse ha impatti su diversi aspetti dell’economia, ma l’aspetto che forse, più di ogni altro, interessa professionisti e ditte individuali è il ravvedimento operoso.

Che cosa cambia per il ravvedimento operoso?

Con il “ravvedimento” (art. 13 del Dlgs n. 472 del 1997) è possibile regolarizzare omessi o insufficienti versamenti e altre irregolarità fiscali, beneficiando della riduzione delle sanzioni e aggiungendo gli interessi al tasso legale.

La diminuzione del tasso di interesse legale allo 0,01% sostanzialmente azzera gli interessi dovuti sulle somme dovute nell’anno in corso.

Tabella sanzioni e interessi
Tabella sanzioni e interessi sul ravvedimento operoso

Esempio

Immagina di dovere al fisco 1.000 euro il primo gennaio 2021 e decidi di ritardare il versamento di un anno.

Sai quanti interessi ti vengono richiesti? E le sanzioni?

Interessi

  • (1.000 x 0,01 x 365) : 36.500 = 10 centesimi

Sanzioni

  • 1.000 x 3,75% = 37,50 euro (se paghi entro 365 giorni)

Versamento minimo su modello F24

Le istruzioni della dichiarazione dei redditi riportano:

l’importo minimo da indicare nel modello relativamente ad ogni singolo codice tributo è pari a euro 1,03.

Ci sono quindi due interpretazioni possibili:

  1. Se l’importo dovuto in seguito al ravvedimento è inferiore a 1,03, non è dovuto alcun importo.
  2. Se l’importo dovuto è inferiore a 1,03 devo versare il minimo, ovvero 1,03.

Esperienza personale

Da quando esiste il ravvedimento operoso (A.D. 1997) e il modello F24 (se non ricordo male Aprile 1998), ho fatto versare indifferentemente l’importo effettivamente dovuto, anche se di pochi centesimi, e in altri casi € 1,03.

In nessun caso mi è stato contestato il comportamento.

La normativa che prevede il versamento minimo di € 1,03 significa, a mio parere, che non è dovuto se inferiore.

Tuttavia è una strada che non consiglio per il semplice fatto che gli avvisi di liquidazione (avvisi bonari) sono automatici; la possibilità che ti venga recapitato in assenza di versamento perchè inferiore a € 1,03 non è così remota.

Consiglio operativo

Effettua i versamenti derivanti dal ravvedimento operoso tenendo conto del minimo di € 1,03 per ogni codice tributo, anche se l’importo dovuto dovesse essere inferiore.

Come fare per calcolare il dovuto se cambiano gli interessi?

Per il calcolo degli interessi a cavallo di due anni diversi occorre fare due calcoli distinti.

Se devi calcolare gli interessi per un mancato versamento dello scorso anno si dovranno conteggiare gli interessi dovuti in questo modo:

  • per i giorni relativi al 2020 si applica il tasso dello 0,05%
  • mentre dal 1° gennaio 2021 al giorno dell’effettivo pagamento si applica lo 0,01%

Strumenti utili e gratuiti per calcolare il ravvedimento operoso in totale autonomia

Foglio di calcolo per la gestione del ravvedimento operoso
Foglio di calcolo per la gestione del ravvedimento operoso

Ravvedimento operoso

Ho aggiornato il file alla normativa attuale per calcolare il ravvedimento operoso sui versamenti effettuati dopo la scadenza.

Funziona con Libre Office / Open Office

Foglio di calcolo per la gestione del ravvedimento operoso
Foglio di calcolo per la gestione del ravvedimento operoso

Ravvedimento avviso bonario

Se paghi in ritardo una rata di un avviso bonario puoi regolarizzare il versamento entro la scadenza di quella successiva.

Funziona con Libre Office / Open Office

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