Tra le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 si segnala la modifica delle condizioni per poter fruire della detrazione IRPEF del 19% per i canoni di locazione di studenti universitari fuori sede.
Gli studenti universitari iscritti a un corso di laurea in un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza hanno diritto ad una detrazione del 19% per i canoni di locazione.
Non sono detraibili le altre spese quali il deposito cauzionale o il riscaldamento.
Per fruire della detrazione l’università deve essere ubicata in un Comune distante almeno 100 chilometri dal Comune di residenza e comunque in una Provincia diversa oppure nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo con i quali sia possibile lo scambio di informazioni.
Per gli anni 2017 e 2018 il requisito della distanza si intende rispettato anche all’interno della stessa provincia ed è ridotto a 50 chilometri per gli studenti residenti in zone montane o disagiate.
Il contratto di locazione deve essere stipulato o rinnovato in base alla legge che disciplina le locazioni di immobili ad uso abitativo (legge 9 dicembre 1998, n. 431).
I canoni possono essere relativi anche ai contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fini di lucro e cooperative.
La detrazione del 19% spetta anche se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico su un importo massimo di 2.633 euro.