I nuovi indicatori sintetici di affidabilità (ISA) che avrebbero dovuto entrare in vigore nel 2017 sono stati rinviati al 2018.
Un emendamento alla Legge di bilancio propone infatti lo slittamento di un anno dell’abolizione dei tanto odiati studi di settore.
Non tutti i mali vengono per nuocere comunque.
L’introduzione degli indicatori di affidabilità che dovrebbero migliorare il rapporto tra fisco e contribuente mediante meccanismi premiali, sarebbe infatti dovuta avvenire in modalità graduale e non per tutte le attività.
Ciò avrebbe creato una disparità di trattamento tra le categorie soggette agli indicatori e quelle ancora soggette agli studi settore.
Per questo motivo quindi avremo probabilmente ancora per un anno, salvo ulteriori variazioni, gli studi di settore in attesa di vedere applicabili gli indicatori per tutte le attività economiche.