Modello 730 precompilato dal 2015

Entro il 15 aprile prossimo l’Agenzia delle Entrate recapiterà a dipendenti e pensionati il modello 730 precompilato relativo ai redditi 2014.

Almeno queste sono le intenzioni in seguito al varo del Decreto semplificazioni.

In via sperimentale l’Agenzia delle Entrate farà pervenire il modello 730 contenente i dati del CUD 2015, unitamente ad informazioni reperite dall’anagrafe tributaria quali parenti a carico, e quelle fornite da terzi, quali assicurazioni o banche per mutui e simili.

Rimangono molte le perplessità data la naturale incompletezza delle informazioni che saranno contenute.

Le spese mediche, spese detraibili per antonomasia, non saranno infatti inserite, almeno fino a quando farmacisti e strutture sanitarie non saranno obbligati a fornire tali dati all’Agenzia.

Mi chiedo anche quale tipo di semplificazione possa essere per un pensionato continuare a non ricevere il CUD cartaceo a casa come avveniva in passato, nè tantomeno la dichiarazione dei redditi (seppur parzialmente) compilata.

Entro il 7 luglio 2015 il dipendente o pensionato in questione potrà accettare la dichiarazione “così com’è” – quindi largamente incompleta poichè priva di molti oneri deducibili – oppure rivolgersi ad un CAF  per ottenere assistenza.

Soltanto nel caso venga accettata integralmente la dichiarazione inviata (o meglio prelevata dai canali telematici dell’Agenzia) non verranno effettuati controlli.

Se non è un ricatto poco ci manca.

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: