Come calcolare il saldo IMU 2012

Il 17 dicembre scade il termine per versare il saldo IMU 2012.

Vediamo come calcolare l’IMU sulle “seconde case” e separare le quote da destinare a Stato e Comune.

Allo Stato va versato il 50% dell’IMU calcolata con l’aliquota base dello 0,76% (o 7,6 per mille se sembra meno…).

La percentuale spettante allo Stato è quindi lo 0,38%.

Sull’abitazione principale e relative pertinenze tutto il gettito è destinato al Comune.

Calcolo dell’acconto IMU 2012

A giugno abbiamo effettuato questo calcolo:

Rendita catastale + 5% x 160 x 0,76%

Esempio:

  • Rendita catastale abitazione: 809,52 euro;
  • Rendita catastale abitazione rivalutata: 850 euro;
  • Base imponibile IMU: 850 euro x 160 = 136.000 euro;
  • IMU complessiva 2012: 136.000 x 0,76% = 1033,60;
  • IMU in acconto (50%): 1033,60 : 2 = 516,8
    1. Quota statale (50%): 516,80 : 2 = 258,40 (258,00 arrotondato)
    2. Quota comunale (50%): 516,80 : 2 = 258,40 (258,00 arrotondato)

Calcolo del saldo IMU 2012

Supponiamo che il Comune abbia deliberato l’aliquota dell’ 1,06%

Rendita catastale + 5% x 160 x 1,06%

  • Rendita catastale abitazione: 809,52 euro;
  • Rendita catastale abitazione rivalutata: 850 euro;
  • Base imponibile IMU: 850 euro x 160 = 136.000 euro;
  • IMU complessiva 2012: 136.000 x 1,06% = 1441,60;
  • IMU a saldo (IMU totale – acconto): 1441,60 – 516,8 = 924,80
    1. Quota statale (calcolata a giugno): 516,80 : 2 = 258,40 (258,00 arrotondato)
    2. Quota comunale (la differenza): 924,80 – 258,40 = 666,40 (666,00 arrotondato)

Se ritieni che l’informazione contenuta in questo post possa essere utile a qualcuno utilizza i tasti sottostanti per condividerla.


Crea un sito web o un blog su WordPress.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: