Anche per il 2011 è previsto l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate tutte le dichiarazioni d’intento ricevute nel mese precedente; un software gratuito permette di perfezionare l’adempimento.
La dichiarazione d’intento è la comunicazione effettuata dagli esportatori abituali nei confronti dei propri fornitori ai quali si richiede di non applicare l’IVA sulle fatture.
L’ esportatore abituale è l’operatore economico che nell’anno solare precedente o nei dodici mesi precedenti ha effettuato esportazioni per un ammontare superiore al 10% del proprio volume d’affari relativo allo stesso periodo.
E’ prevista quindi per costoro la possibilità di acquistare beni e servizi da operatori italiani richiedendo di NON applicare l’IVA su dette operazioni che successivamente verranno cedute in forma di esportazioni senza applicazione dell’imposta.
L’operatore italiano che riceve dal proprio cliente tale richiesta ha l’obbligo, entro il 16 del mese successivo, di comunicare all’Agenzia delle Entrate le dichiarazioni di intento ricevute.
Tra i software disponibili segnalo quello rilasciato dall’Agenzia stessa; in una apposita sezione del sito web è possibile scaricare le istruzioni, il modello, il software di compilazione e la procedura di controllo, nochè la normativa e prassi di riferimento.
2 risposte a “Dichiarazioni d’intento 2011: adempimenti e software”
nelle fatture che emetterò senza iva, per la dichiarazione d’intento del mio cliente, devo applicare la marca da bollo di € 1,81?
Mi risulta che la marca da bollo da 1,81 vada applicata sulla fattura da consegnare al cliente nei casi in cui si tratti di operazioni:
– FUORI CAMPO IVA;
– ESENTI IVA;
– ESCLUSE IVA;
– NON IMPONIBILI IVA relative a operazioni assimilate alle esportazioni, servizi internazionali, servizi connessi agli scambi internazionali e CESSIONI ad ESPORTATORI ABITUALI.
Paolo.